Champions League, l’Isis minaccia di colpire gli stadi dei quarti di finale: scatta l’allarme

Rischio attentati per le partire della Champions League, per i quarti di finale rafforzati i controlli fuori e dentro gli stadi.

Coppa dei Campioni
Coppa dei Campioni (Yahoomagazine.com)

Paura Isis, il gruppo terroristico torna a minacciare l’Europa, puntando alla Champions League. Proprio qualche ora fa, Al Azaim, l’apparato mediatico dello Stato Islamico, ha parlato di possibile attentato durante le partire di calcio. Presi di mira gli stadi dove si disputeranno i quarti di finale. C’è grande allerta a Madrid, Londra e Parigi, ma non solo.

Rafforzati i controlli fuori e dentro gli stadi, sia durante la partita che nei giorni precedenti agli incontri. Per paura di possibili attentati, il Real Madrid sta valutando di chiudere la copertura allo stadio Barnabeu per l’incontro contro il Machester City. Ma c’è aria di tensione in tutta Europa.

Tensione in Europa in vista della Champions League, l’Isis prende di mira gli stadi

Logo della Champions League
Logo della Champions League (Yahoomagazine.com)

Lo Stato Islamico, tramite Al Azaim, ha minacciato per l’ennesima volta l’Europa. Presi di miragli stadi dove si disputeranno i quarti di finale, Londra, Madrid e Parigi. La Polizia dei vari Stati sarebbe già in allerta da diverse settimane, e sta preparando un piano di organizzazione e di azione per evitare ogni possibile problema di sicurezza.

L’Isis aveva già annunciato da tempo di aver individuato diversi obiettivi, come i grandi eventi sportivi. La Spagna è in massima allerta, il Ministero dell’Interno spagnolo ha previsto misure di sorveglianza speciali per la partita del Real Madrid contro il Manchester City e quella dell’Atletico Madrid contro il Borussia Dortmund.

Misure straordinarie di sicurezza per combattere il terrorismo

Intanto, ieri sera, all’aeroporto di Fiumicino, è stato arrestato un 32enne considerato membro attivo dell’Isis. Stava per salire su un treno, diretto a Roma. Nel 2024, l’uomo si era arruolato nella fila dello Stato Islamico, il Tagikistan aveva diramato una richiesta di arresto internazionale.

Al momento, non si conoscono ancora i piani dell’uomo, e perché circolasse in Italia. La tensione è alta in tutto il Continente, non soltanto per i grandi eventi sportivi, ma anche per gli eventi culturali. L’incubo accaduto alla sala concerti Crocus Hall di Mosca è ancora vivo nelle menti di tutti noi.

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