Gallarate, coppia di coniugi trovata morta in casa: ipotesi omicidio-suicidio

Nella serata di venerdì a Gallarate, in provincia di Varese, un uomo di 76 anni e la moglie 74enne sono stati trovati morti in casa: ipotesi omicidio-suicidio.

Carabinieri
Caserma dei carabinieri (Yahoomagazine.com)

Un uomo di 76 anni e la moglie 74enne sono stati trovati morti all’interno della loro abitazione di Gallarate, in provincia di Varese. A trovare i corpi senza vita della coppia, nella serata di venerdì, è stato il figlio che si era precipitato in casa dei genitori, preoccupato del fatto che entrambi non rispondevano alle sue chiamate.

Immediato l’arrivo dei carabinieri che stanno provando a ricostruire la dinamica dei fatti. Gli inquirenti propendono per l’ipotesi dell’omicidio-suicidio: il 76enne avrebbe sparato alla moglie, poi con la stessa arma si sarebbe tolto la vita. Escluso l’eventuale coinvolgimento di terzi.

Gallarate, marito e moglie trovati morta in casa: a scoprire i corpi il figlio

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Carabinieri (Yahoomagazine.com)

Una coppia di coniugi è stata trovata morta nella tarda serata di venerdì 5 aprile all’interno della casa in cui viveva a Gallarate (Varese). Le vittime sono Roberto Iuliano, ex poliziotto di 76 anni, e la moglie 74enne Nadia Gentili, i due erano sposati da oltre 50 anni.

La chiamata ai soccorsi da parte del figlio che ha ritrovato i cadaveri. L’uomo, secondo quanto scrivono varie testate locali e la redazione di Today, non riusciva a mettersi in contatto con i genitori, così ha deciso di recarsi presso la loro abitazione facendo la terrificante scoperta.

Presso la villetta, sono intervenuti i carabinieri che hanno subito avviato i rilievi e le indagini per stabilire la dinamica dei fatti. Secondo quanto ricostruito al momento, l’ipotesi è quella di un omicidio-suicidio che sarebbe avvenuto qualche giorno prima rispetto alla scoperta dei corpi senza vita dei due coniugi. Per gli inquirenti Iuliano avrebbe impugnato una pistola, regolarmente detenuta, ed ucciso la moglie, poi ha rivolto l’arma contro sé stesso ed ha premuto il grilletto. Non si conoscono ancora i motivi del gesto.

Gli investigatori avrebbero già escluso il coinvolgimento di terze persone: l’abitazione non presentava alcun segno di effrazione.

Disposta l’autopsia

L’autorità giudiziaria ha già disposto l’esame autoptico sulle due salme, che verrà effettuato nei prossimi giorni, ed il sequestro della villetta per tutti gli accertamenti del caso. Nelle prossime ore verranno, invece, sentiti i familiari e gli amici dei coniugi.

Quanto avvenuto ha letteralmente sconvolto l’intera comunità di Gallarate, dove Roberto e Nadia vivevano da tempo.

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