Premier League, in arrivo la decisione clamorosa: a breve il voto

La Premier League, la massima categoria inglese, chiamata alla votazione per una eventuale abolizione del Var: come si terrà.

Calciatori della Premier League
Calciatori della Premier League (YahooMagazine.com)

Polemiche in Premier League, il Campionato inglese di calcio, per l’inserimento del Var nelle partite. E così, dopo mesi di proteste da parte di tifosi e club, ecco che i vertici hanno preso in considerazione l’abolizione dello stesso Var per la prossima stagione. Un’eventualità che potrebbe influenzare anche il resto dei paesi e che in Inghilterra sta attirando l’attenzione di tutti.

Dopo la mozione avanzata dal Wolverhampton, il prossimo 6 giugno si decideranno le sorti della Premier League. Come riporta Sky Sports, il Consiglio della Premier sarebbe contrario alla proposta, eppure, dopo la rivolta di diversi club, si dovrà tenere conto anche di questa eventualità. Abolire o non abolire il Var? Lo scopriremo tra poche settimane.

Abolizione del Var in Premier League: come e quando potrebbe accadere

Pallone in rete
Pallone in rete (YahooMagazine.com)

Il comunicato divulgato dal Wolverhampton, promotore della proposta di abolizione, recita: “La nostra posizione è che il prezzo che stiamo pagando per un piccolo miglioramento nell’accuratezza delle decisioni arbitrali è in contrasto con lo spirito del nostro gioco. Dovremmo smettere di usare il Var a partire dalla prossima stagione, non vogliamo incolpare nessuno, ma vogliamo un risultato migliore per il calcio”.

Ovviamente, non sarà semplice far abolire il Var, dopo che si è combattuto per anni, in tutta Europa, per inserirlo nei massimi Campionati. Occorrerà una maggioranza di 2/3, vale a dire, su 20 club, 14 dovranno votare a favore della proposta dei dirigenti del Wolverhampton. Come riportato da Sky Sports, il Consiglio della Premier League ha accettato la proposta e ora la sta vagliando.

Nonostante sia contrario, ritenendo che l’eventuale abolizione del Var porterebbe a decisioni sbagliate e a risultati scorretti, il Consiglio ha deciso di lasciare tutto in mano ai singoli club. Grazie al Var, le statistiche hanno riportato il 96% delle decisioni corrette in campo, contro una media dell’86% dell’era pre-Var.

Prossimo 6 giugno alla votazione

Eppure, soltanto lo scorso febbraio, Tony Scholes, portavoce della Premier League, aveva detto che il Var sarebbe stato irremovibile, in quanto strumento efficace nel supportare gli esiti ufficiali durante il match. Tuttavia, i club hanno diritto di avanzare proposte, per dare maggiore spettacolo e per far divertire maggiormente i tifosi.

Il Liverpool, ad esempio, contrario all’abolizione, aveva già espresso la sua posizione lo scorso anno. E così tanti altri club, i quali ritengono il Var un prezioso strumento per non falsare le partite e per rendere maggiormente corretti i risultati. Al massimo, affermano alcuni, ci si dovrebbe concentrare su come migliorare la sua funzione in campo.

Tra l’altro, il Var è confermato in tutti i tornei europei, come la Champions o la Conference League, perciò, non inserirlo nel Campionato inglese sarebbe un controsenso. Comunque sia, il prossimo 6 giugno, tutte le squadre di Premier League saranno chiamate a votare. Staremo a vedere cosa accadrà.

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