L’Italia esagera: dopo l’ottenimento della quinta qualificata nella prossima edizione della Champions League, potrebbe addirittura essercene una sesta.
Cinque squadre italiane in Champions League, ora c’è l’ufficialità. E le rappresentanti della Serie A nella massima competizione calcistica per club potrebbero persino diventare con sei. Facciamo un po’ di ordine. Al pallone di casa nostra mancava poco, pochissimo per potere ottenere la quinta piazza utile per potere avere una compagine in più rispetto alle solite quattro.
La certezza che avremo cinque squadre italiane in Champions League è giunta con l’ulteriore incremento del ranking UEFA dell’Italia. Tutto merito del passaggio del turno di Atalanta e Fiorentina, rispettivamente in Europa League ed in conference League. Entrambe le compagini si trovano in semifinale.
Nel caso della Europa League è ancora in lizza la Roma, che ha estromesso a sua volta il Milan dalla competizione. Degna di rilievo è stata l’impresa dei bergamaschi, capaci di liquidare una big del calcio mondiale come il Liverpool.
Il fatto di avere perso il ritorno dei quarti in casa contro i Reds non ha compromesso nulla. Il gol su calcio di rigore dell’egiziano Salah, l’unico di Atalanta-Liverpool di ieri, è risultato ininfluente, in virtù del 3-0 degli orobici imposto all’andata ad Anfield Road.
La Fiorentina ha invece battuto il Viktoria Plzen per 2-0 ai supplementari, dopo lo 0-0 dei primi novanta minuti regolamentari. Senza reti si era chiusa anche la sfida dell’andata in Repubblica Ceca.
Cinque squadre in Champions League, e potrebbero essere sei
I successi del calcio italiano di questa settimana di coppe europee fanno si che il ranking UEFA dell’Italia sia diventato matematicamente blindato. Il nostro Paese guida la classifica di questa stagione, ed anche se dovesse risultare secondo (cosa molto difficile) questo non pregiudicherà il diritto ad avere un quinto club nella prossima edizione della Champions League.
Edizione che sarà rinnovata, con 36 squadre anziché 32 e con l’abolizione della formula a gruppi. Ci sarà un girone unico, con un numero maggiore di partite. Solo la Germania potrebbe superarci, ma soltanto in caso di vittoria delle sue rappresentanti nelle tre coppe europee. Circostanza che appare alquanto difficile.
Invece sono sparite tutte le inglesi – ad eccezione dell’Aston Villa in semifinale di Conference Lague – e sono rimaste solo due francesi. Cosa che non consentirà matematicamente alla Ligue 1 di potere arrivare al secondo posto nel ranking UEFA.
Le prime due del suddetto ranking UEFA ottengono cinque squadre nella Champions 2024/2025 e l’Italia, per l’appunto, mal che vada concluderà questa stagione da seconda. Anche se pare proprio che invece finirà primissima. La classifica aggiornata è la seguente:
Italia: 19.429 punti;
Germania: 17.642 punti;
Inghilterra: 17.250 punti;
Francia: 15.583 punti;
Spagna: 15.312 punti;
Per quanto riguarda la possibilità di avere persino una sesta squadra, nel caso in cui la Roma e l’Atalanta dovessero vincere l’Europa League e non dovessero al contempo giungere tra le prime cinque in classifica in Serie A.
