Sabrina Ferilli sbotta contro Mara Venier: “Io sarei così? Non ci hai capito nulla”

“Domenica In”, Sabrina Ferilli sbotta pesantemente contro Mara Venier: “Io sarei così? Non ci hai capito proprio nulla”.

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Sabrina Ferilli: l’intervista a “Domenica In” – Yahoomagazine.com

Viviamo nel periodo del politicamente corretto. Nella vita di tutti i giorni, così come in tv, si rischia di venire linciati per frasi e commenti pronunciati con troppa superficialità, e magari senza che vi fosse alcun intento di offendere l’altra parte.

Il rispetto del prossimo, della sua identità politica, sociale, religiosa ed etnica, è divenuto uno degli obiettivi da perseguire nella relazione con l’altro, “costi quel che costi”. Apparentemente, una delle derive più corrette ed auspicabili verso cui è approdata l’umanità.

Cosa accade, però, quando il politically correct incontra l’arte? Che, per sua definizione, non è altro che l’espressione di una creatività pura, senza artifici e senza confini, in grado di rivolgersi a tutti per mezzo di linguaggi universali? E che, diciamocelo, può includere persino forme che tanto politicamente corrette non sono, quale la satira?

Lo ha chiesto Mara Venier, nel corso di una recente puntata di “Domenica In”, all’ospite ed amica Sabrina Ferilli. Quest’ultima, che in quanto a sincerità non sembra mai tirarsi indietro, ha replicato in pieno “stile Sabrina”.

Sabrina Ferilli smentisce Mara Venier: “Io diretta? Mi tengo l’80% di ciò che vorrei dire”

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Sabrina Ferilli sbotta contro il politicamente corretto – Yahoomagazine.com

Cosa ne pensi tu, che sei sempre così diretta?“. È così che la conduttrice di “Domenica In” ha intavolato il discorso con la sua ospite. La quale, nell’aggettivo “diretta”, non si è propriamente ritrovata. Tanto che non ha tardato a mettere i puntini sulle i.

Io diretta? In realtà mi tengo l’80% delle cose che vorrei dire!“, ha subito messo in chiaro l’attrice, dalle cui parole è trasparsa l’urgenza impellente di far emergere la propria voce rispetto ad un tema: il politicamente corretto a cui si accennava prima. Una questione che ha visto Ferilli prendere una posizione più che netta.

A furia di non poter toccare certi argomenti ci siamo soffocati – ha spiegato la classe 1964 -. L’arte non puoi imbrigliarla costantemente. Come lo devi dire, cosa devi dire, quando lo devi dire… e basta!“. Nel mentre, la padrona di casa non riusciva a trattenere le risate dinanzi alla schiettezza di Ferilli.

Sabrina Ferilli in polemica contro la società di oggi: “Non esiste la libertà di parola”

Se non esiste più la libertà di parola, specie per un artista, allora si farebbe meglio a chiarirlo a caratteri cubitali, onde evitare ulteriori polemiche. È così che Sabrina Ferilli ha chiosato la parentesi dedicata al rapporto tra arte e politicamente corretto.

Un rapporto che, a detta della classe 1964, andrebbe “alleggerito” di tutte quelle regole ed imposizioni che impediscono agli addetti ai lavori di esprimersi liberamente. Anche laddove la liberta di espressione sconfini oltre il politically correct.

Decidiamo che non esiste più la libertà di parola – ha concluso l’ospite di “Domenica In”, dalla cui voce è trapelato un moto di vera e propria rassegnazione -. Se non possiamo più essere liberi di manifestare i sentimenti, allora facciamo altro!“.

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