Sub dispersi durante un’immersione: tragico epilogo nelle ricerche

Questa mattina, nel mare di Villasimius, nel Sud Sardegna, sono stati ritrovati i corpi senza vita dei due sub dispersi durante un’immersione.

Guardia Costiera
Guardia Costiera (Yahoomagazine.com)

Dopo due giorni di ricerche, sono stati ritrovati i cadaveri dei due sub di 56 e 60 anni dispersi da domenica nel corso di un’immersione per assicurare delle boe al fondale nelle acque di Villasimius, comune del Sud Sardegna.

I due, per cause ancora da stabilire con certezza, non sono riusciti più a risalire. Subito dopo erano scattate le operazioni per individuare i sub, purtroppo conclusesi stamane quando sono stati trovati i corpi senza vita, ad una profondità di circa 200 metri. Dopo le diposizioni delle autorità, sono iniziate le operazioni per il recupero.

Villasimius, sub dispersi durante un’immersione: individuati i cadaveri

Sommozzatore
Sommozzatore (Yahoomagazine.com)

Stefano Bianchelli e Mario Perniciano, i due sub di 56 e 60 anni che erano dispersi dalla giornata di domenica 5 maggio, sono stati trovati morti questa mattina, martedì 7 maggio, nel mare di Villasimius (Sud Sardegna).

Stando a quanto è stato ricostruito, come riportano alcune fonti locali e la redazione di Fanpage, Bianchelli e Perniciano stavano effettuando un’immersione per piazzare delle boe sul fondale nell’area in cui si trova il relitto della San Marco, affondata durante la Seconda guerra mondiale. Per cause ancora da stabilire, però, i due non sarebbero più riusciti a risalire verso la barca d’appoggio.

Sono scattate, dunque, dopo l’allarme, le operazioni di ricerca che hanno visto impegnati i vigili del fuoco, i sommozzatori, gli uomini della Capitaneria di Porto e la Marina Militare. Purtroppo, questa mattina il tragico epilogo, quando le squadre hanno individuato i due cadaveri ad una profondità di circa 200 metri, nella zona tra Serpentara e l’Isola dei Cavoli.

Iniziate le operazioni per il recupero

Poco dopo sono state avviate le operazioni per il recupero dei corpi che verranno poi traferiti presso l’Istituto di medicina legale del Policlinico di Monserrato. Qui, su disposizione dell’autorità giudiziaria, verrà effettuata l’autopsia sulle salme in modo da determinare le cause della morte e ricostruire quanto accaduto. Fra le ipotesi quella che uno dei due sub sia stato colto da un malore e l’altro, nel tentativo di aiutarlo, sia rimasto incagliato.

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