Un 37enne è stato trovato senza vita in una casa di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli: si indaga per omicidio. Fermato un uomo.
All’alba di questa mattina, un uomo di 37 anni è stato trovato privo di vita all’interno di un appartamento di Castellammare di Stabia, centro della provincia di Napoli. Presso l’abitazione sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato che stanno ora indagando sul caso.
Secondo i primi riscontri degli investigatori, il 37enne di nazionalità ucraina sarebbe stato assassinato a coltellate, forse al culmine di una lite scoppiata all’interno della casa. Poco dopo, le forze dell’ordine hanno fermato un connazionale della vittima, sospettato di essere il presunto responsabile del delitto. L’uomo è stato accompagnato in commissariato.
Castellammare di Stabia, 37enne trovato morto in casa: sarebbe stato ucciso a coltellate
Un uomo è stato trovato morto all’alba di oggi, martedì 14 maggio, in un’abitazione di Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli. Si tratta di un 37enne di nazionalità ucraina di cui non sono state rese note le generalità.
Al momento non si hanno dettagli sull’accaduto, ma stando alle prime informazioni sull’accaduto, come riportano varie fonti locali ed i colleghi della redazione del Quotidiano Nazionale, il corpo è stato rinvenuto in un appartamento di via Santa Caterina nel centro del Napoletano.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato che hanno effettuato gli accertamenti sul caso e avviato le indagini per ricostruire quanto avvenuto. In casa pare siano stati trovati chiari segni di violenza. Secondo quanto ipotizzano gli inquirenti, il 37enne sarebbe stato ucciso a coltellate, probabilmente al culmine di una lite scoppiata all’interno dell’abitazione per motivi ancora da determinare.
Fermato un uomo dalla Polizia
Gli agenti avrebbero fermato, poco dopo la scoperta del cadavere, un connazionale dell’uomo che è stato accompagnato in commissariato e si sospetta possa essere il responsabile del delitto. L’uomo verrà sentito nelle prossime ore. Sul caso gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo, ma intanto proseguono le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, per capire cosa sia accaduto alla vittima e ricostruire la dinamica dei fatti nel dettaglio.