Daniele De Rossi, allenatore della Roma, è voluto tornare sulle parole del patron della Lazio Lotito sul caso Ndicka: parole chiare le sue.
La rivalità che c’è tra la Lazio e la Roma, storicamente, è una delle più forti che lega le squadre di Serie A. Le due tifoserie, infatti, si dividono, metaforicamente parlando, la città più importante e famosa d’Italia e c’è un amore talmente forte per queste due compagini che non può non diventare polarizzante. Al punto che il tifo per una o per l’altra realtà della Capitale diventa qualcosa che va oltre il calcio e che diventa senso di appartenenza allo stato puro. Finisce, in ragione di quanto detto fino a questo momento, per coinvolgere tutte le parti in causa e tutti i nuovi arrivati, che fanno presto a percepire questa forte rivalità.
Questo discorso viene amplificato ancora di più quando in panchina o nello staff dirigenziale ci sono delle bandiere per questi due club. Come sta accadendo adesso. Da una parte Daniele De Rossi, bandiera prima da calciatore ed ora da allenatore della Roma. Dall’altra Claudio Lotito, romano e laziale, oltre che presidente da ormai tanti anni della Lazio. Il motivo del contendere stavolta è quanto accaduto a Ndicka, centrale giallorosso, che nel corso della gara con l’Udinese ha avuto un malore. Andiamo a vedere come è avvenuto lo scambio dialettico proprio tra loro due.
Caso Ndicka, De Rossi replica a Lotito
Lotito, a proposito di quanto capitato al centrale difensivo della Roma, aveva usato parole che avevano causato un autentico polverone. Al quotidiano “Il Messaggero“, il patron della Lazio aveva spiegato come in quel caso, dal suo punto di vista, la gara non andasse sospesa dal momento che si trattava di un codice giallo e non di un codice rosso. Quindi la gravità della situazione non era tale da giustificare una interruzione del match. Con 20 minuti che ora vanno recuperati.
Daniele De Rossi, allenatore giallorosso, ha voluto replicare in conferenza stampa a Lotito con delle parole molto chiare. Ha, infatti, ribadito la stima nei confronti del numero uno della Lazio, ma ha voluto commentare le sue parole. E lo ha fatto a modo suo: “Hanno twittato alle 20:42 augurando una pronta guarigione ad Evan, a dimostrazione che c’era apprensione per le sue condizioni. (…) Non possono rinfacciarci il fatto che non sia successo nulla di grave e che non sia morto. Conosco Lotito, ho un buon rapporto con lui ma ha sbagliato“.
Roma-Bologna, le ultime di formazione
De Rossi sceglierà ancora il 4-3-3, con Dybala ed El Shaarawy che agiranno accanto ad Abraham, che agirà dunque da riferimento offensivo vista l’indisponibilità di Lukaku. Thiago Motta, invece, si affiderà a Zirkzee per alimentare il sogno Champions, con Orsolini, Fabbian e Saelemaekers che agiranno alle sue spalle.
