Perde il controllo dello scooter e finisce sull’asfalto: muore fisioterapista di 36 anni

Un fisioterapista di 36 anni è morto la scorsa notte in seguito ad un terribile incidente in scooter a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno.

Ambulanza
Ambulanza (Yahoomagazine.com)

Ancora un incidente mortale sulle strade italiane, l’ennesimo. La scorsa notte, un fisioterapista di 36 anni è rimasto vittima di un sinistro, avvenuto all’altezza di una rotatoria a Cava de’ Tirreni, comune della provincia di Salerno.

Il giovane fisioterapista era in sella al suo scooter e stava rientrando a casa quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo ed è caduto sull’asfalto. All’arrivo dei soccorsi per il 36enne era ormai troppo tardi: è stato possibile solo dichiararne la morte. Oltre al personale medico del 118, sono intervenute anche le forze dell’ordine.

Cava de’ Tirreni, incidente in scooter: muore il fisioterapista Gianluca Chiaese

Polizia
Polizia (Yahoomagazine.com)

Stava rientrando a casa dopo aver preso parte ad una festa, ma è rimasto vittima di un tragico incidente stradale durante il tragitto. Così se n’è andato Gianluca Chiaese, fisioterapista di 36 anni di Salerno.

Il dramma si è consumato la scorsa notte, tra lunedì 13 e martedì 14 maggio, a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno. Il 36enne, come scrive Il Corriere del Mezzogiorno, dopo una festa a Nocera Inferiore, stava tornando a casa a bordo del suo scooter. Giunto all’altezza della rotatoria di via XXV luglio, però, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è finito rovinosamente sull’asfalto.

Scattato l’allarme, sul luogo dell’incidente si è precipitata un’ambulanza del 118 con a bordo lo staff medico. Purtroppo, però, non è stato possibile far altro che constatare la morte di Chiaese. Fatali i traumi riportati nel sinistro.

La Polizia di Stato, giunta sul posto, ha eseguito i rilievi di legge ed ora sta cercando di chiarire la dinamica e le cause dell’incidente. La salma è stata trasferita presso l’ospedale Umberto I, dove potrebbero essere eseguiti ulteriori accertamenti su disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il 36enne era titolare di un centro riabilitativo a Salerno, dove era molto conosciuto e stimato. Lascia la moglie e due figli.

Ancora incidenti mortali

Due sere fa un’altra tragedia sulle strade: un ragazzo di 28 anni ed una 36enne sono morti in uno scontro lungo la statale 626 Gela-Caltanissetta, all’altezza del viadotto di Capodarso, tra Enna e Caltanissetta. Nell’incidente sono rimaste ferite anche nove persone, alcune delle quali in maniera grave.

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