Tragedia a Lampedusa, barca di migranti affonda ed una bimba di 15 mesi è dispersa

La madre della piccola ha raccontato alle autorità di non essere riuscita a trattenere la figlioletta, è accaduto quando un barchino è colato a picco.

Altri migranti a Lampedusa, c'è una bimba dispera in mare
Migranti (Foto X) Yahoomagazine.it

Ennesimo, tragico tentativo di sbarco di migranti che coinvolge Lampedusa, dove tra venerdì 22 e sabato 23 marzo è approdato un gruppo di persone disperate a seguito dell’affondamento della loro imbarcazione di piccole dimensioni. Il computo totale di coloro che sono stati tratti in salvo è di 44 individui.

Tra questi figurano undici donne e tre minori, mentre c’è una bimba di quindici mesi attualmente dispersa e per la quale si teme il peggio. Il barchino era fatto in ferro ed aveva una lunghezza di sette metri. Il suo punto di partenza era la località di Sfax, in Tunisia, da dove era partito nella giornata di giovedì 21 marzo.

L’affondamento di questa piccola barca diretta in Italia, che ha avuto luogo in acque dove ricade la giurisdizione di Malta, ha causato il tentativo disperato dei naufraghi di restare in vita. Tutti quanti loro si sono aggrappati alle camere d’aria per diversi minuti, riuscendo poi a ricevere il soccorso della Guardia costiera italiana.

Intanto vanno avanti da ore le ricerche della bimba dispersa. La madre l’ha persa di vista a mezzanotte e mezza, orario preciso in cui il barchino è colato a picco. I migranti coinvolti sono stati portati al centro accoglienza che si trova nel territorio della contrada Imbriacola ed in altri punti limitrofi.

Naufragio a Lampedusa, è l’ennesima tragedia del mare

Altri migranti a Lampedusa, c'è una bimba dispera in mare
Migranti a Lampedusa (Yahoomagazine.it)

Il punto di destinazione era la Sicilia, con il navigatore satellitare di un telefonino a fare da unico punto di riferimento. Ognuno dei migranti ha pagato mille euro a testa pur di scappare dalla difficile situazione del loro Paese d’origine.

Non c’erano solo tunisini a bordo, ogni volta infatti i disperati provengono da diverse zone difficili del mondo. In questo caso c’erano rappresentanti di vari Stati africani, nello specifico Burkina Faso, Guinea, Mali e Senegal.

A salvare queste persone ci ha pensato la nave della Ong “Mare Go”, con anche l’ausilio della Guardia costiera del nostro Paese, che ha condotto i disperati a Lampedusa. In totale sono avvenuti 620 sbarchi di migranti a Lampedusa soltanto nel corso di questa notte.

Tutti quanti loro hanno ricevuto immediato soccorso dalle motovedette non solo della Capitaneria di porto dell’isola siciliana ma anche da parte dei mezzi acquatici della Guardia di finanza e di assetto Frontex. Sono state tredici le imbarcazioni, tutte quante ridotte male, che dall’Africa hanno puntato la Sicilia nel tentativo di approdare su suolo italiano ed europeo.

Nel frattempo il punto accoglienza di contrada Imbriacola è già saturo con 1087 migranti. Ed un altro caso di cronaca sta monopolizzando l’attenzione, con l’attentato in un teatro di Mosca che ha causato almeno 90 morti e 145 feriti il 22 marzo 2024. La Russia parla di legami dei terroristi con l’Ucraina ma molti sospettano che si tratti di una mossa orchestrata dal Cremlino per raccogliere consensi.

Gestione cookie